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Against a Common Presupposition about Kant’s Transcendental Deduction of the Ideas

Autore:

Lorenzo Sala


Title [Eng]:

Against a Common Presupposition about Kant’s Transcendental Deduction of the Ideas


Titolo [Ita]:

Contro un presupposto comune sulla deduzione trascendentale delle idee di Kant


Data pubblicazione: 2024

Fascicolo: LXIII - 2 anno: 2024/2 - pp. 101-119

Lingua: Italiano

DOI: 10.1400/299344


Abstract [Eng]

The Appendix to the Transcendental Dialectic from the Critique of Pure Reason contains a remarkably brief passage in which Kant claims to be offering a transcendental deduction of the transcendental ideas. In contrast to the great variety of interpretations of this deduction and the topics related to it, most interpreters take it to go beyond what is already established in the Dialectic by showing how a) ideas add something to our empirical cognition; b) this something is desirable/rational; c) ideas thus have some kind of objective validity. In this paper, I go against this interpretative scheme by showing: (1) how Kant’s account of the origin of the ideas at the beginning of the transcendental dialectics already establishes all that is necessary for determining their objective status; (2) that the transcendental deduction of the ideas from the Appendix to the Transcendental Dialectic merely spells out the consequences that such an account has for the validity of the ideas. To do so, I show, provides a vantage point both for explaining the remarkable brevity of Kant’s statements about the transcendental deduction of the ideas and providing a straightforward reading of them.

 

Keywords: transcendental deduction, transcendental ideas, unconditioned, appendix to the Transcendental Dialectic, principles.


Abstract [Ita]

Secondo le parole di Kant, un breve passaggio dell’Appendice alla Dialettica trascendentale conterrebbe una deduzione trascendentale delle idee trascendentali. Nella quasi totalità degli studi a riguardo, si ritiene che questa deduzione vada oltre quanto già stabilito nella Dialettica in tre modi: mostrando come a) le idee aggiungano qualcosa alla nostra cognizione empirica; b) questo qualcosa sia desiderabile/razionale; c) le idee abbiano quindi una sorta di validità oggettiva. In questo articolo, mi oppongo a questo schema interpretativo mostrando: (1) che la spiegazione dell'origine delle idee che Kant presenta all'inizio della dialettica trascendentale stabilisce già tutto ciò che è necessario per determinarne lo status oggettivo; (2) che la deduzione trascendentale delle idee nell’Appendice alla Dialettica si limita a trarre le conseguenze riguardo alla loro validità oggettiva di quanto stabilito precedentemente. Mostro inoltre come, in questa ottica, è possibile tanto offrire una lettura molto lineare dei passaggi contenenti la deduzione trascendentale delle idee quanto rendere ragione della loro brevità.

 

Parole chiave: deduzione trascendentale, idee trascendentali, incondizionato, Appendice alla Dialettica trascendentale, principi.

 

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