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Da Inizio a Idioma. Frammenti di una tetralogia della vita sapiente


Autore:

Paolo Beretta


Titolo [Ita]:

Da Inizio a Idioma. Frammenti di una tetralogia della vita sapiente


Title [Eng]:

From Inizio to Idioma. Fragments of a Tetralogy of Knowing Life


Data pubblicazione: 2023

Fascicolo: LXII - 2 anno: 2023/2 - pp. 209-224

Lingua: Italiano

DOI: 10.1400/293858


Abstract [Ita]

Nell’Avvertenza con cui comincia Inizio, Sini scrive che «“Inizio”» nomina «una soglia» cui egli «è giunto» e che «immagina» per lui «non più superabile». Nel presente scritto non c’è la pretesa di esaurire lo spessore filosofico degli scritti di Sini successivi a tale soglia. Si tratterà invece di attraversare obliquamente queste opere evidenziando alcuni dei luoghi che rappresentano, per la mia interpretazione, stazioni estremamente significative per il senso della più recente produzione siniana. Molto in generale, esse sono: l’addio all’evento, considerata parola non più necessaria e a rischio di fraintendimento rispetto alla relativa verità assoluta delle forme viventi e delle forme viventi del sapere; i discorsi e il loro ruolo istitutivo dell’umano; il futuro della filosofia; la necessità di una riconduzione del pensiero dei filosofi alle loro vite; il significato dell’autobiografia per l’esercizio filosofico; la funzione del «dettaglio luminoso» e il suo valore rivoluzionario; il tema della vita eterna nella sua relazione con le figure della verità.


Parole chiave: evento, discorso, autobiografia, dettaglio luminoso, vita eterna.


Abstract [Eng]

In the Foreword with which Inizio begins, Sini writes that «“Beginning”» describes «a threshold» he gained and that he «imagines» no longer surmountable by him. I do not claim to fully illustrate in this paper the philosophical depth of Sini’s texts subsequent to this threshold. Instead, it will be a matter of crossing such works highlighting some of the topoi representing, in my interpretation, extremely significant settings for the sense of Sini’s most recent production. Generally speaking, they are: the farewell to the event, regarded as a word no longer necessary and at risk of misconception, compared to relative absolute truth of the living forms and of the living forms of knowledge; the discourses and their founding role of the human difference; the future of philosophy; the need to trace back the thoughts of philosophers to their lives; the meaning of autobiography for the philosophical exercise; the function of the «bright detail» and its revolutionary value; the subject of eternal life in its connection with the forms of truth.


Keywords: event, discourse, autobiography, bright detail, eternal life.

 

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