Aula. A scuola da María Zambrano
- Redazione | Il Pensiero
- 26 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Autore:
Alessandra Pantano
Titolo [Ita]:
Aula. A scuola da María Zambrano
Title [Eng]:
Classroom. At School with María Zambrano
Data pubblicazione: 2025
Fascicolo: LXIV - 1 anno: 2025/1 - pp. 241-252
Lingua: Italiano
Abstract [Ita]
La collaborazione con alcune riviste portoricane, che negli anni Sessanta aveva impegnato María Zambrano a scrivere testi sull’insegnamento e sulla vita scolastica, era diventata un vero e proprio laboratorio di pensiero. Tra i numerosi scritti, non tutti pubblicati e non tutti tradotti in lingua italiana, colpiscono quelli dedicati all’aula. L’aula non è la stanza di un edificio adibita a scopi didattici ma è lo spazio all’interno del quale qualcosa di essenziale è accaduto alla giovane pensatrice andalusa; è lo spazio dove la studentessa María Zambrano si è risvegliata a qualcosa di profondamente proprio, un destino, anche se non del tutto conosciuto; è infine lo spazio dove si uniscono vita e pensiero nella comunicazione dei sensi.
Parole chiave: aula, spazio libero, silenzio, delicatezza, sentire.
Abstract [Eng]
The collaboration with some Puerto Rican magazines, which had engaged María Zambrano in writing texts on teaching and school life in the ’60s, had become a real laboratory of thought. Among the numerous writings, not all published and not all translated into Italian, those dedicated to the classroom are striking. The classroom is not the room in a building used for educational purposes, but the space within which something essential happened to the young Andalusian thinker; it is the space where the student María Zambrano awakened to something profoundly of her own, a destiny, even if not entirely known; it is finally the space where life and thought come together in the communication of the senses.
Keywords: classroom, free space, silence, delicacy, feeling.